Flagyl (Metronidazole) consegna in Italia

Composizione e formulazione farmaceutica di Flagyl

• Principio attivo: Metronidazolo 250 mg.
• Eccipienti: amido di frumento 82,15 mg, povidone 17,5 mg, magnesio stearato 0,35 mg.
• Ipromellosa 2,1 mg, macrogol 20000 0,7 mg.

Descrizione della forma di dosaggio

Compresse rivestite di pellicola di colore da bianco a giallo chiaro, rotonde, con incisione “F250” su un lato; sezione trasversale di colore da bianco a giallo chiaro.

Azione farmacologica

Farmaco antiprotozoario con attività antibatterica per uso topico in ginecologia. 

Il metronidazolo è un efficace agente antimicrobico e antiprotozoario ad ampio spettro. Il farmaco mostra un’elevata attività contro Trichomonas vaginalis, Giardia intestinalis, Entamoeba histolytica, Lamblia intestinalis e contro gli anaerobi obbligati (spore e non spore) – Bacteroides spp. (B.fragilis, B.ovatus, B.distasonis, B.thetaiotaomicron, B.vulgatus), Fusobacterium spp., Clostridium spp., Peptostreptococcus spp., Peptococcus spp., ceppi sensibili di Eubacterium.

I microrganismi aerobi e gli anaerobi facoltativi non sono sensibili al metronidazolo.

Farmacocinetica

Se assunto per via orale, Flagyl viene assorbito rapidamente e quasi completamente (circa l’80% in 1 ora). L’assunzione di cibo non ha alcun effetto sull’assorbimento. La biodisponibilità è di circa il 100%. Dopo la somministrazione orale di 500 mg di farmaco, la concentrazione plasmatica è di 10 µg/ml dopo 1 ora e di 13,5 µg/ml dopo 3 ore. L’emivita di eliminazione è di 8-10 ore, il legame con le proteine del sangue è insignificante e non supera il 10-20%. Il farmaco penetra rapidamente nei tessuti (polmoni, reni, fegato, pelle, bile, liquido cerebrospinale, saliva, liquido seminale, secrezione vaginale), nel latte materno e attraversa la barriera placentare. Circa il 30-60% del metronidazolo viene metabolizzato per idrossilazione, ossidazione e glucuronidazione. Il metabolita principale (2-ossimetronidazolo) ha anche effetti antiprotozoari e antimicrobici. L’escrezione del farmaco avviene per il 40-70% attraverso i reni (circa il 35% della dose somministrata in forma immutata). Nei pazienti con funzionalità renale compromessa, può verificarsi un cumulo sierico di metronidazolo dopo somministrazioni ripetute.

Farmacologia clinica

Farmaco antiprotozoario con attività antibatterica.

Indicazioni per l’uso di Flagyl

• Infezioni protozoarie: amebiasi extraintestinale, compreso l’ascesso epatico amebico, amebiasi intestinale (dissenteria amebica), tricomoniasi, equilibriasi, giardiasi, leishmaniosi cutanea, vaginite tricomonadica, uretrite tricomonadica;
• infezioni causate da Bacteroides spp. (tra cui Bacteroides fragilis, Bacteroides distasonis, Bacteroides ovatus, Bacteroides thetaiotaomicron, Bacteroides vulgatus): infezioni ossee e articolari, infezioni del SNC, tra cui meningite, ascesso cerebrale, endocardite batterica, polmonite, empiema polmonare e ascesso, sepsi;
• infezioni causate da Clostridium spp., Peptococcus e Peptostreptococcus species: infezioni addominali (peritonite, ascesso epatico), infezioni pelviche (endometrite, ascesso delle tube di Falloppio e delle ovaie, infezioni vaginali);
• colite pseudomembranosa (associata all’uso di antibiotici);
• gastrite o ulcera duodenale associata a Helicobacter pylori (terapia complessa);
• Prevenzione delle complicanze post-operatorie (in particolare per interventi colorettali, pararettali, di appendicectomia e ginecologici).

Dosaggio e somministrazione di Flagyl

Il farmaco viene somministrato per via orale, prima o dopo i pasti; le compresse vengono assunte senza masticarle e con abbondanti liquidi.

• Per l’amebiasi, Flagil viene utilizzato per via orale per 7 giorni a 1,5 g/die in 3 dosi (adulti).
• La lambliasi viene trattata per 5 giorni: adulti 750-1000 mg/die, bambini di 6-10 anni 375 mg/die (1,5 compresse) e bambini di 10-15 anni 500 mg/die (2 compresse). Nei bambini di età inferiore ai 6 anni è preferibile il metronidazolo in sospensione.
• Nella tricomoniasi femminile (uretrite e vaginite), Flagyl viene somministrato come dose singola di 2 g o come ciclo di trattamento di 10 giorni: 1 compressa (250 mg) 2 volte al giorno.
• Nella tricomoniasi maschile (uretrite), Flagyl viene somministrato come dose singola di 2 g o come ciclo di trattamento di 10 giorni con 1 compressa (250 mg) 2 volte al giorno.
• Per la vaginite non specifica, utilizzare 500 mg di Flagyl 2 volte al giorno per 7 giorni.
• Nel trattamento delle infezioni anaerobiche, Flagil viene somministrato agli adulti alla dose di 1-1,5 g/die.

Uso di Flagil in gravidanza

Controindicazioni: gravidanza e allattamento.

Applicazione nei bambini

Controindicazioni: bambini di età inferiore ai 6 anni.

La lambliasi viene trattata per 5 giorni: i bambini di 6-10 anni a 375 mg/die (1,5 compresse) e i bambini di 10-15 anni a 500 mg/die (2 compresse).

Nei bambini di età inferiore ai 6 anni è preferibile il metronidazolo sotto forma di sospensione.

Controindicazioni all’uso di Flagyl

• lesioni organiche del SNC;
• malattie del sangue, compresa un’anamnesi di leucopenia;
• compromissione epatica (in caso di dosi elevate);
• gravidanza;
• allattamento;
• bambini di età inferiore ai 6 anni;
• Ipersensibilità agli imidazoli.

Effetti collaterali

• Disturbi gastrointestinali: nausea, sapore metallico in bocca, secchezza delle fauci, diminuzione dell’appetito, glossite, stomatite, pancreatite, anoressia, dolore epigastrico, vomito, diarrea, stipsi.

• Disturbi del sistema nervoso: cefalea, vertigini, disturbi della coordinazione dei movimenti, atassia, confusione, irritabilità, depressione, aumento dell’eccitabilità, debolezza, insonnia, convulsioni, confusione, allucinazioni, neuropatia periferica (soprattutto in caso di uso prolungato).

• Reazioni allergiche: orticaria, rash cutaneo, iperemia cutanea, congestione nasale, febbre, artralgia.

• Sistema urinario: disuria, poliuria, cistite, incontinenza urinaria, candidosi, eventualmente urine bruno-rossastre.

• Altro: neutropenia, leucopenia, onda T appiattita all’ECG.

Overdose

Possono verificarsi leucopenia, neuropatia, atassia e vomito. Poiché non è noto un antidoto specifico per il metronidazolo, si raccomanda una terapia sintomatica di supporto.

Interazioni con altri farmaci

Simile al disulfiram causa intolleranza all’etanolo.

L’uso concomitante con disulfiram può provocare vari sintomi neurologici (intervallo tra le prescrizioni di almeno 2 settimane).

Aumenta l’effetto degli anticoagulanti indiretti, con conseguente allungamento del tempo di formazione della protrombina.

La cimetidina inibisce il metabolismo del metronidazolo, il che può aumentarne le concentrazioni sieriche e aumentare il rischio di effetti collaterali.

La somministrazione concomitante di farmaci che stimolano gli enzimi di ossidazione microsomiale nel fegato (fenobarbital, fenitoina) può accelerare l’eliminazione del metronidazolo, con conseguente riduzione delle concentrazioni plasmatiche.

Precauzioni

Poiché il trattamento contemporaneo con alcol può avere effetti simili a quelli del disulfiram (febbre, vomito, tachicardia), i pazienti devono essere avvertiti di non consumare bevande alcoliche o farmaci contenenti alcol durante il trattamento con Flagil.

La somministrazione prolungata del farmaco deve essere effettuata preferibilmente sotto monitoraggio dell’emocromo. In caso di leucopenia, la possibilità di continuare il trattamento dipende dal rischio di sviluppare un’infezione.

Durante il trattamento della vaginite da trichomonas nelle donne e dell’uretrite da trichomonas negli uomini, astenersi dai rapporti sessuali. È obbligatorio il trattamento simultaneo dei partner sessuali. Il trattamento non si interrompe durante le mestruazioni. Dopo il trattamento della tricomoniasi, i test di controllo devono essere effettuati per 3 cicli consecutivi prima e dopo le mestruazioni.

Dopo il trattamento della giardiasi, se i sintomi persistono, eseguire 3 esami delle feci dopo 3-4 settimane, a intervalli di alcuni giorni (in alcuni pazienti trattati con successo l’intolleranza al lattosio causata dall’infestazione può persistere per settimane o mesi, somigliando ai sintomi della giardiasi).

Il trattamento deve essere interrotto se si sviluppano atassia, vertigini, allucinazioni e se lo stato neurologico dei pazienti si deteriora.

Si noti che il metronidazolo può immobilizzare i treponemi, dando luogo a un test di Nelson falso positivo.

Effetti sulla capacità di guidare e utilizzare macchinari

A causa della possibilità di vertigini e di altri effetti collaterali associati al farmaco, si raccomanda di astenersi dalla guida o dall’uso di macchinari.

Condizioni di conservazione

Conservare il prodotto in un luogo asciutto e fuori dalla portata dei bambini, a una temperatura non superiore a 25°C.

Responsabilità

Si prega di notare che queste informazioni sono fornite come indicazione del prodotto. L’aspetto del prodotto può differire dalle foto.

Il produttore del farmaco si riserva il diritto di modificare le istruzioni e/o le caratteristiche del prodotto, l’aspetto dell’imballaggio e il contenuto della confezione senza preavviso.

Si consiglia di consultare un medico prima di utilizzare il farmaco.